L'ossidazione dei metalli preziosi
I gioielli fanno parte della nostra vita quotidiana: li indossiamo per sentirci più belli, per raccontare qualcosa di noi, per custodire un ricordo. Ed è proprio l’uso quotidiano che, nel tempo, può modificarne leggermente l’aspetto. L’argento che si scurisce, l’oro che si opacizza: sono trasformazioni naturali, causate da un processo chiamato ossidazione.
L’ossidazione è una reazione chimica che coinvolge i metalli a contatto con elementi come l’ossigeno, l’umidità, lo zolfo o il sudore. L’argento, in particolare, è molto sensibile a questi agenti: anche solo l’aria o alcuni cosmetici possono accelerare l’annerimento. L’oro, se non puro, può subire lo stesso destino, soprattutto nelle sue leghe come l’oro 18 carati, che contengono rame o altri metalli suscettibili all’ossidazione.
Ma non c’è nulla di cui preoccuparsi. Questi cambiamenti non rovinano il gioiello: fanno parte della sua storia. Lieve ossidazione, opacità, piccole variazioni di colore sono normali segni di vita e vissuto. Tuttavia, se desideri mantenere il tuo gioiello sempre brillante, ci sono semplici accorgimenti che possono fare la differenza.
Ti consigliamo di:
-
Riporre i gioielli in sacchetti chiusi o in una scatola foderata, lontano da fonti di umidità.
-
Evitare il contatto diretto con profumi, creme e detergenti aggressivi.
-
Pulirli periodicamente con un panno morbido o prodotti delicati specifici.
Nel nostro laboratorio Lapilli, ogni gioiello è pensato per essere indossato, non nascosto. Crediamo che la bellezza risieda anche nell’evoluzione di un pezzo: in quella patina sottile che racconta una stagione, un’estate al mare, una giornata speciale.
Se vuoi sapere di più su come proteggere e valorizzare i tuoi gioielli, nella nostra guida Cura dei Gioielli troverai tutti i consigli pratici.